Catalizzatore intelligente di carburante Trukcnet

Facciamo in modo che l'ESG diventi un affare di tutti

Trucknet sta inoltre co-sviluppando negli Stati Uniti e commercializzando uno Smart Fuel Catalyst (brevetto n. 7156081B2) che mira a ridurre il consumo di carburante e le emissioni nei motori diesel dei veicoli pesanti.

Brevetti simili sono stati registrati in Europa, Asia e Israele.

Il convertitore si collega ai sistemi Trucknet che calcolano il numero di emissioni inquinanti. La preoccupazione di ridurre il consumo di carburante e le emissioni di anidride carbonica è tra le priorità di governi e aziende. Pertanto, la soluzione integrata di Trucknet e Rentar può contribuire a promuovere il cambiamento economico e ambientale.

Un autocarro, che emette in media 12-16 tonnellate di sostanze inquinanti al mese, potrebbe risparmiare circa il 20% delle emissioni nocive, il che sarebbe parallelo al risparmio aggiuntivo ottenuto utilizzando il sistema di abbinamento intelligente che abbiamo sviluppato. In seguito all'aumento dei prezzi a livello mondiale, un autocarro che riduce le emissioni potrebbe ricevere denaro per ogni tonnellata di emissioni inquinanti risparmiate utilizzando il catalizzatore di carburante che calcola le emissioni con lo strumento di calcolo delle emissioni online Trucknet.

Oltre all'impatto ambientale positivo, il catalizzatore di carburante presenta vantaggi economici per l'utente finale, in quanto la sua implementazione può ridurre le spese per il carburante fino al 7% e mostrare una riduzione delle emissioni di gas serra di oltre il 25%. Un camion europeo consuma in media circa 60.000 euro di gasolio all'anno.

Risultato della prova dell'Istituto di standardizzazione israeliano

Il test del componente catalitico, effettuato dall'Istituto israeliano per gli standard, ha dato risultati positivi:

Consumo di carburante: Riduzione del consumo di carburante fino al 7,4%. Una diminuzione significativa si ottiene a bassi valori di RPM di 2.000 giri/min. quando il tempo di sosta del motore è più lungo.

Monitoraggio della qualità dei gas di scarico diesel: è stata osservata una significativa diminuzione del numero di inquinanti emessi nell'ambiente, e si può notare una notevole percentuale di riduzione nell'emissione di monossido di carbonio, biossido di azoto e particelle PM2,5. La diminuzione è ottenuta in tutte le aree di lavoro del motore, e una riduzione significativa è ottenuta nella modalità di funzionamento al minimo (IDLE).

CO - variazione percentuale misurata dal 15% al 52%

CO2 - dal 2% al 48%

NO2 - 40%

PM 2,5 - dal 29% al 54%

Il test ha rilevato che durante la prova non è stato osservato alcun calo delle prestazioni del motore.

L'azienda sta collaborando con il Ministero della Protezione Ambientale affinché il componente catalitico venga riconosciuto come mezzo approvato per la riduzione delle emissioni dei veicoli pesanti, al fine di aiutare le flotte di veicoli a raggiungere l'obiettivo di riduzione delle emissioni stabilito per gli operatori delle flotte di veicoli pesanti in base alla legge sull'aria pulita del 2008.

Partner e risultati del pilota
Esperimento sulle emissioni di gas serra

  1. IDF
  2. Bruco Zuko

Interpretazione dei risultati dei test

Nel monitoraggio effettuato quando il motore è in funzione con l'uso del catalizzatore, rispetto ai monitoraggi effettuati senza l'uso del catalizzatore, si nota una forte riduzione percentuale delle emissioni di monossido di carbonio, particelle PM2,5 e biossido di azoto.

Percentuale media totale di riduzione dei pullulanti

Come funziona?

Quando il carburante passa attraverso la combinazione brevettata di elementi metallici e di terre rare del Trucknet smart Fuel Catalyst, poco prima della combustione si verifica una reazione che separa le molecole raggruppate in modo da esporne un numero maggiore all'ossigeno. Al termine del processo di combustione, un numero molto inferiore di molecole di carburante viene sprecato ed espulso dal motore come gas di scarico. Inoltre, l'altra reazione cruciale è la variazione della proporzione di paraffine alifatiche sature a catena rettilinea in aromatici insaturi ad anello, che porta alla deidrogenazione della catena di idrocarburi saturi con conseguente rilascio di una piccola quantità di idrogeno gassoso.

Oltre a ridurre i costi del carburante, il catalizzatore può anche ridurre l'usura dei motori e delle caldaie a cui è collegato. L'energia che non viene bruciata si accumula all'interno di un motore sotto forma di fuliggine o di accumulo di carbonio. Intrappolata nel basamento, può contaminare l'olio e causare guasti. I test di analisi dell'olio hanno dimostrato che i livelli di fuliggine del carburante si riducono in modo sostanziale con l'uso del catalizzatore.

Nell'ambito della collaborazione, il componente catalitico si combinerà con le competenze del sistema Trucknet per la misurazione e la comunicazione della riduzione delle emissioni inquinanti con lo strumento di calcolo delle emissioni online Trucknet. Il prodotto integrato sarà commercializzato in esclusiva dalla Società ai clienti con autocarri e autobus commerciali con il nome di "Trucknet Smart Catalyst".

Prima di Catalyst

Le molecole di gasolio hanno una tendenza naturale a raggrupparsi. Le molecole raggruppate non bruciano completamente

Dopo il catalizzatore

Il fatto che le molecole di carburante si respingano temporaneamente crea una maggiore superficie che consente all'ossigeno e all'idrogeno di circondare le molecole disperse, facilitando la nascita di un carburante più completo.

Cambiando il rapporto tra gli alifatici insaturi a catena retta con legame singolo e gli aromatici non saturi a doppio legame, si libera una piccola quantità di idrogeno gassoso.

Satellite GPS

Ottenere informazioni sulla posizione tramite GPS

Operatore

  • Posizione
  • Percorso
  • Condizioni tecniche del camion
  • Consumo di carburante
  • Calcolo delle emissioni online
  • Monitorare i risultati del risparmio
  • Sistema di abbinamento dei chilometri a vuoto
  • Rapporto E-CMR con certificazione

Risparmio di carburante fino al 7,4%

Prolungamento della vita del motore e miglioramento della manutenzione circa il 20%.

Riduzione delle emissioni fino al 54%

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